Vale la pena di specificare che un centro di recupero dati hard disk si occupa, appunto, del recupero dei dati, ma non della riparazione dei supporti o dei dispositivi danneggiati: insomma, se si ha a che fare con un hard disk bruciato, si può avere la certezza che i tecnici sapranno recuperare i dati in esso contenuti, ma non spetta a loro provvedere alla sua riparazione (sempre ammesso che sia possibile).
Il componente che si incendia più velocemente e più facilmente, nel caso in cui un hard disk sia vittima delle fiamme, è la Pcb: ciò è dovuto al fatto che si trova al di fuori del supporto, ma soprattutto alla sua composizione, che si basa su un materiale particolarmente sensibile al fuoco. Facendo riferimento a un centro di recupero dati, possono essere ripristinate e rimesse a disposizione tutte le informazioni presenti nel disco a cui si poteva accedere prima che il fuoco lo danneggiasse, in virtù di procedure attentamente studiate e curate nei minimi dettagli per garantire il miglior risultato possibile.
Ovviamente, prima che i tecnici intervengano è indispensabile una diagnosi precisa, con la quale si individuano le ragioni del guasto: è chiaro che un hard disk bruciato per colpa di un incendio che si è sviluppato nella stanza in cui si trovava deve essere trattato e gestito in modo differente rispetto a un incendio che è stato provocato da un corto circuito che ha interessato il disco stesso. Non è da escludere, per altro, il ricorso alla camera bianca, che è un ambiente sterilizzato - conosciuto anche con il nome di clean room - in cui l'aria viene filtrata e ripulita di tutte le particelle esterne che potrebbero diffondersi e depositarsi sulle superfici dei supporti trattati. Insomma, anche se un hard disk di un computer va a fuoco, niente paura: se ci si affida a tecnici qualificati ed esperti, i dati contenuti nel disco possono essere recuperati senza problemi.