Domenica, 09 Agosto 2015 11:16

Scale a giorno in legno, ferro o ghisa hanno un ruolo importante in casa

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Scale protagoniste degli interni, a chiocciola per collegare due livelli per piccoli e grandi spazi, in legno, ferro o ghisa resistente alle intemperie. Sono le scale di casa, che hanno comunque un ruolo da protagonista negli interni. Per collegare due livelli occupando poco spazio, la scala a chiocciola è l'ideale. I gradini sono infatti disposti a ventaglio rispetto a un elemento centrale di supporto, che può essere in legno, ghisa o ferro. Il diametro è variabile: cm 110 per le scale di uso meno frequente, cm 130-140 per quelle d'impiego normale, uno ad arrivare ai cm 180-200 dei modelli più ampi.

In alternativa alla pianta circolare, facile da inserire anche a centro stanza (ad esempio per raggiungere un soppalco aperto sul sottostante soggiorno), si può sceghere quella quadrata, di ingombro comunque contenuto. Al risultato estetico finale contribuisce molto anche la balaustra che, per legge, deve essere alta almeno un metro e deve proseguire fino al piano superiore. Per realizzarla si può ricorrere a sottili tondini di ferro oppure a pannelli traslucidi di leggero materiale plastico. Prefabbricate sono sempre in legno e metallo, su misura possono essere rivestite anche in ceramica, pietra, gomma o altro. In tutti i casi, comunque, per rendere visivamente più leggere le scale è consigliabile adottare ima struttura a giorno, in cui lo spazio tra un gradino e l'altro non è tamponato con un rivestimento ma viene lasciato libero. Per movimentare i volumi, si potrà optare per un modello con rampa rettilinea, larga almeno cm 90, ma con un «invito» ad essa perpendicolare; oppure con un andamento circolare.

Illuminazione delle scale

Particolare cura merita l'illuminazione: è consigliabile rischiarare sia il pùnto di partenza della scala, sia quello di arrivo, utihzzando ad esempio delle applique. Per dare luce lungo il percorso si può invece ricorrere a faretti incassati nella parete, o inseriti direttamente nei gradini. Imponenti, scenografiche, capaci di caratterizzare da sole un ambiente. Sono le scale di notevoli dimensioni, predilette dagli architetti perché possono qui dare libero sfogo alla fantasia progettuale. Tra gli esempi illustri Le Corbusier, che nella complessa struttura della scala di Villa Savoye a Poissy (1930) applicava per la prima volta la teoria della «promenade architecturale». Le scale per interni possono essere scale a chiocciola, scale a giorno, scale elicoidali. In questo articolo vorrei soffermarmi sulle scale a giorno. Le scale a giorno http://www.scaleitalianfashionstairs.it possono essere realizzate in diversi modi, ci sono scale che hanno la struttura tubolare posta sotto i gradini, altre che hanno struttura taglio laser scalettata o piena le quali si pongono a fianco dei gradini, oppure le piu’ classiche scale con strutture in legno che possono essere poste sia a fianco che sotto i gradini, addirittura esistono scale senza la struttura in questo caso i gradini si fissano direttamente al muro che deve essere portante I gradini possono essere realizzati in legno, metallo o in vetro temperato e stratificato

Le ringhiere

Le ringhiere possono essere a colonne in legno o metallo, con i tondini orizzontali o anche in vetro. I materiali utilizzati piu’ frequentemente sono il legno, il metallo verniciato, acciaio inox ed il vetro, spesso questi materiali sono mixati fra di loro. La scelta della propria scala deve essere fatta affidandosi ad un professionista che prima ancora di vendere il prodotto vende la propria consulenza nello studiare la soluzione tecnica piu’ adatta per ogni singolo cliente, perche’ il problema della scelta del modello di scala e’ il minore, la cosa piu’ delicata e difficile e’ studiare e configurare la scala che ottimizza al meglio gli ambienti del cliente, quindi qui serve per forza un professionista, il quale andra’ a contratto concluso presso l’abitazione a fare il rilievo misure. Nella progettazione di una scala bisogna tenere conto di tanti fattori, spazi a disposizione, ergonomia che in sostanza e’ la comodita’ della scala durante l’utilizzo, passaggi sottosoletta, eventuali porte / finestre o altri ostacoli da “zig-zagare” , riscaldamenti a pavimento, tipo di muri adiacenti alla scala. Prima di recarsi quindi da un punto vendita per farsi redigere una offerta e’ bene munirsi di un disegno in pianta del piano di partenza e di arrivo scala ed una vista prospettica ove poter ricavare le altezze da piano di partenza a quello di arrivo scala ovviamente tali disegni devono essere quotati. Piu’ informazioni precise si danno al venditore e piu’ precisa sara’ gia’ da subito l’offerta che verra’ redatta.

Letto 1939 volte Ultima modifica il Sabato, 11 Novembre 2017 01:58