Martedì, 22 Dicembre 2015 23:21

Cosa sapere prima di acquistare abbigliamento per bambino

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Acquistare l'abbigliamento per bambino vuol dire anche tenere conto delle stagioni: come si può ben immaginare, infatti, il guardaroba invernale dei piccoli è ben diverso dal guardaroba estivo. Insomma, da un lato maglioni, felpe, guanti, sciarpe, berretti di lana, giacconi pesanti, tute, stivali e doposci; dall'altro lato magliette, pantaloncini corti, sandali, infradito, canottiere e cappellini con la visiera.

 

Certo, è importante non solo comprare i vestiti giusti, ma anche saperli indossare; o, nel caso dei bambini, sapere come farli indossare. Il consiglio sempre valido è quello di vestire i più piccoli a cipolla, cioè a strati: non bisogna mai dimenticare, infatti, che i maschietti, molto più delle femminucce, tendono a correre, a saltare, a giocare e a divertirsi come scalmanati, e così facendo sudano molto, anche quando fa freddo. In inverno, quindi, non c'è niente di più indicato degli strati: la maglietta intima, poi sopra una maglietta a maniche corte, poi sopra un maglione di lana, e infine un giubbotto. Senza scordare la sciarpa o il cappello, se necessari, che consentono di proteggersi dal freddo, dalla pioggia e dall'umidità. Il pregio dell'abbigliamento a cipolla è quello di consentire ai bambini di essere più leggeri, in modo particolare nel momento in cui passano dall'outdoor all'indoor, vale a dire da uno spazio aperto a un ambiente chiuso, a maggior ragione se questo è riscaldato. Le malattie di raffreddamento trovano - per così dire - terreno fertile proprio in presenza di cambi di temperatura molto bruschi e di fronte all'alternanza tra il freddo e il caldo (o viceversa).

Diverso, poi, il discorso quando l'abbigliamento per bambino riguarda un neonato: in questo caso, infatti, il piccolo non può certo muoversi così tanto da arrivare a sudare, ma è opportuno comunque tenere a mente alcuni accorgimenti. Sempre per quel che riguarda l'inverno, per esempio, sarebbe preferibile optare per i body a manica lunga in cotone, le tute di ciniglia e i calzini in cotone. I tutoni imbottiti, invece, hanno il pregio di poter essere messi sopra calzamaglie e body di cotone. In generale, a prescindere dalla tipologia di indumento, tutti i capi dovrebbero essere realizzati e confezionati con materiali anallergici e atossici. Tutti i vestitini, inoltre, dovrebbero essere - in estate come in inverno - comodi e pratici: proprio per questa ragione non c'è niente di meglio delle tutine che possono essere aperte sull'inguine, ma sono consigliabili anche quelle con i bottoncini a clip laterali, oltre ai body caratterizzati da un'apertura della testa alquanto larga.

Infine, nel momento in cui ci si accinge ad acquistare dei capi di abbigliamento bambino, non si deve rinunciare al desiderio di risparmiare. Il suggerimento più semplice da mettere in pratica a tal proposito, ma anche il più efficace, è quello che prevede di comprare dei vestiti di taglia un po' più grande rispetto alle misure reali dei piccoli, così che essi possano essere impiegati per più tempo e che si possa rinviare di qualche mese il loro "pensionamento".

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